L’accogliente calore della Cucina di San Pietro a Pettine

la cucina di san pietro a pettine

Le Luje (“scintille” in dialetto umbro) della Cucina di San Pietro a Pettine raccontano di casa, di un luogo caldo e confortevole come un abbraccio, pronto a lasciarti andare per scoprire nuovi mondi esteriori ed interiori, ma altrettanto pronto ad accoglierti di nuovo con lo stesso amore e lo stesso calore, luogo di certezze granitiche e granitici amori.

E’ un po’ la storia della giovane chef Alice, che a San Pietro a Pettine è nata e cresciuta, e che da qui è partita per arricchire il suo bagaglio di esperienze, e dove è tornata, per proporre la sua cucina basata sulle materie prime che l’azienda agricola produce, primo fra tutti il tartufo bianco e nero, ma anche il formaggio e l’olio evo, monocultivar di moraiolo, che quest’anno ha visto la prima produzione.

I prodotti di eccellenza danno vita a piatti innovativi ma profondamente radicati nella tradizione, in una sana evoluzione gastronomica che propone una cucina raffinata e non banale, ma senza tradire le profonde radici che legano ognuno di noi al proprio territorio di appartenenza. Territorio che è comunque comune: anche chi è nato e cresciuto in una megalopoli, o dall’altra parte del mondo, riconosce il profondo legame con la cultura rurale, la natura, con il “focolare” attorno al quale, dalla notte dei tempi, ci si ritrovava per ritrovare il calore ed il conforto dei propri cari. Così la cucina di Alice racconta di ricordi e sensazioni, di sapori antichi, parte del proprio vissuto, rielaborati grazie alla sua professionalità e al suo cuore.

La professionale e affabile cortesia del personale di sala contribuisce ulteriormente a rendere confortevole ed accogliente l’esperienza gastronomica della Cucina di San Pietro a Pettine che, sin dai primi assaggi, affascina e sorprende con i suoi sapori e i suoi colori, gustoso prologo al viaggio nel tempo e nel gusto, che solo i profumi e i sapori sanno evocare.

E’ l’accoglienza l’ingrediente in più che fa della cucina di San Pietro a Pettine un posto del cuore, dall’affabile gentilezza di Carlo Caporicci, il capofamiglia, che racconta con passione il suo profondo legame con ogni pietra, ogni albero dell’azienda agricola, e la passione che spinge tutta la famiglia a condividere con gli ospiti il piacere di godere della natura, della storia, degli splendidi panorami della campagna trevana.

Benedetta Tintillini

In foto: Frascarelli al Bianco 

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